CON PAROLA BREVE E CON FIGURA.
Quali enigmi dietro le immagini dipinte nel Palazzo del Governatore di Montecchio Emilia?
Quel Palazzo di “Contrada Grande” in Montecchio Emilia, che si è soliti denominare “Palazzo del Governatore”, ospita pitture murali che presentano figurazioni bizzarre e misteriose.
A chi le osservi con stupore e curiosità, verrà fatto di chiedersi: quali enigmi si celano dietro queste immagini? Sono esse opera di un uomo (un tipo un poco “originale”, diremmo popolarmente) che le ha semplicemente tratte dalla propria fantasia senza ispirarsi ad una tradizione qualsivoglia, ovvero debbono esser fatte risalire ad un qualche universo culturale codificato?
Il dottor Raul Dal Tio si muove con sicura competenza nel mondo al quale in verità appartengono le dipinture del nostro Palazzo del Governatore.
Un mondo vasto, lussureggiante, variegato, versicolore: emblemi, imprese, sentenze, motti, simboli che si rincorrono nello spazio e nel tempo, dall’antichità ai giorni nostri, in Italia e in Europa e fuor d’Europa.
E che noi, assaporando il piacere sommo dell’erudizione, possiamo incontrare a casa nostra, qui a Montecchio: quel paese che – come ognun sa – è il centro del mondo.
Sì, perché “ogni luogo è il centro del mondo”, come disse Alce Nero dei Lakota.